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Un UFO a forma di uovo appare improvvisamente nel telescopio di un astronomo. A bordo c’è il piccolo Chobin, principe di un lontano pianeta invaso da forze malvagie e venuto sulla Terra per cercare la sua mamma rapita. Chobin è in realtà ancora un cucciolo, infatti, la sua particolare forma, che ricorda una palla saltellante dotata di piccolissime braccia e gambe, è solo temporanea e cambierà quando diverrà adulto.
Giunto sulla Terra il piccolo deve però vedersela con i sicari inviatigli da Brunga, il malvagio conquistatore a capo di un esercito di pipistrelli robot, cercando anche di salvare la mamma che pare essere stata rapita proprio da questi. Ad aiutarlo nell’impresa non facile, il professore che lo ha trovato e la sua nipotina Rori, oltre agli animali della foresta tra cui l’orso Kumandon, il coniglio Rapidàn, la ranocchia Accavé e il suo girino Gra-Gra, e la bella farfalla Kyrashòn che s’innamora del piccolo principe alieno. Chobin ha però dalla sua un’arma alquanto misteriosa: un braccialetto chiamato goccia di stella, che riesce a metterlo in comunicazione con la mamma e a difenderlo dai pericoli, ma che racchiude anche un incredibile potere.
Chobin, il principe stellare nasce dal felice incontro di alcuni degli autori più interessati nel panorama dell’animazione giapponese. Shotaro Ishinomori, il mangaka al quale si deve l’invenzione della serie, ha realizzato anche titoli di grande successo e molto noti, come Cyborg 009 o Ryu il ragazzo delle caverne e il live action Kamer Rider. Questo autore è talmente noto e amato che, alla sua morte, gli è stato persino dedicato un museo. La regia di Chobin, il principe stellare è stata affidata ad un veterano dell’animazione, Rintaro che ha diretto, tra gli altri, titoli come Astroboy e Record of Lodoss War (entrambi trasmessi da Man-ga), Kimba il leone bianco, Capitan Harlock e altri. Anche lo studio di animazione a cui è stato affidato il progetto, la Tatsunoko Production fondata nel lontano 1962 dal pioniere dell’animazione Tatuo Yoshida, può vantare nelle sua fila titoli come Le avventure dell’Ape Magà, Kyashan il ragazzo androide, e Gigi la trottola.
Il motore di tutta la serie e il motivo del successo di Chobin, il principe stellare, risiede indubbiamente nei legami profondi di amore e amicizia che uniscono il piccolo protagonista alla mamma perduta, agli animali della foresta e agli esseri umani che lo aiutano nella sua ricerca. Una formula concisa, efficace e di grande richiamo per ogni età.
TITOLO ORIGINALE: Hoshi no ko Chobin
ANNO DI PRODUZIONE: 1974
NUMERO EPISODI: 26
GENERE: Avventura, commedia
COPYRIGHT IMG: © Watanabe Kikaku•Ishinomori Productions
DOPPIATORI:
Chobin: Georgia Lepore
Kumandon: Giuseppe Fortis
Kirochon : Paola Piccinato
Brunga: Carlo Hintermann
Ruri: Antonella Baldini
Nonno: Paolo Lombardi
Madre Di Chobin: Maria Pia Mele
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